Dopamina: nutri il tuo cervello di piacere
- naturelab
- 27 feb 2018
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La dopamina è un neurotrasmettitore che si attiva in tutte le attvità che coinvolgonoi centri neuronali del piacere.
Esso viene, infatti, liberato in grandi quantità durante attività gratificanti e piacevoli come mangiare, ballare, fare attività fisica in palestra ed altre esperienze simili.
Uno studio pubblicato da Lancet da Wang e colleghi nel 2001 ha evidenziato mediante l'uso della PET che i soggetti obesi presentano una carenza di recettori per la dopamina direttamente proporzionale all'indice di massa corporea (bmi): maggiore è l'indice di massa corporea e minore è il numero dei recettori.
La mancanza di recettori di dopamina, il neuro-trasmettitore responsabile delle sensazioni di soddisfazione e di piacere, è tipica delle forme di dipendenza ed è stata riscontrata anche nel cervello dei tossico-dipendenti e degli alcolisti.
Le conseguenze di questo studio per la comprensione dell'obesità sono diverse:
1-da una parte la spinta alla sovralimentazione potrebbe essere indotta dalla necessità di stimolare più intensamente i circuiti del piacere nel cervello. Inoltre è da tempo noto che l'esercizio fisico interviene anche nei tessuti dopaminergici. Ciò spiegherebbe il vantaggio offerto da una costante attvità fisica indipendentemente dal maggior consumo calorico. Infine, la presenza ridotta di recettori della dopamina potrebbe spiegare il minor livello di auto-efficacia presente nei soggetti obesi e la difficoltà di questi pazienti di mantenere i risultati della dieta a lungo termine.
Infatti, una minore capacità di provare soddisfazione e piacere riduce la possibilità di ottenere rinforzi posotovo nell'interazione con l'ambiente riducendo l'autostima e l'auto-efficacia. Ciò porta ad un circolo vizioso. il soggetto obeso deve ingerire maggiori quantità di cibo per stimolare i circuiti del piacere nel cervello che non vengono attivati a sufficienza dall'interazione con l'ambiente. Tale situazione è simile a quella dei soggetti con tossico-dipendenza.
In quanto neurotrasmettitore, la dopamina influenza il nostro benessere, il nostro senso di pericolo, l'attenzione e la concentrazione, quindi tutte le attività legate all'apprendimento e alla creatività.
La dopamina, inoltre, ha a che fare con tutti i processi legati al controllo dei movimenti, della risposta emozionale, ed è fonte di energie e forze per il cervello.
POCA DOPAMINA porta ad avere cambi repentini dell'umore, problemi nella concentrazione, insonnia, affaticamento, ansia, noia, desiderio compulsivo di mangiare che ha poi come risultato l'aumento (eccessivo) di peso.
TROPPA DOPAMINa di contro, determina atteggiamenti di dipendenza.
In uno studio del dicembre 2008 pubblicato in "Nutrition & Metabolism" J. Reinholz e i suoi colleghi hanno stabilito che il nostro cervello usa dopamina per dire al corpo quando smettere di alimentarsi.
Le droghe e gli stimolanti della dopamina sono: le anfetamine, la cioccolata, caffeina e teina, sigarette, alcol, cocaina e zucchero.
Questi possono agire sui livelli di dopamina nel sangue. Spesso, infatti chi smette di fumare mangia molto di più di quanto non facesse prima, perchè il cibo diventa uno stimolatore di dopamina al pari delle sigarette: IL CIBO DUNQUE è IL PERFETTO RIMPIAZZO DELLA NICOTINA.
Se i livelli di dopamina scivolano verso il bassoa causa di una diminuazione dell'ammontare di nicotina immessa nell'organismo, il cibo e la voglia di cose dolci vanno dunque a compensare.
La tendenza più naturale quando ci troviamo di fronte ad uno stato di benessere indotto, èquello di cercare la fonte diquestoed aumentarne la dose. Ma una cronica ondata di dopamina nel lungo periodo ( causata soprattutto dalla sovralimentazione ), porterà allafine alla perdita dei benefici effetti della dopamina. Una sorta di assuefazione, dunque, che comporta un circolo vizioso volto all'aumento di peso, fino all'obesità; perchè questo effetto si ripete all'infinito,portando a desiderare di mangiare sempredi più fino a non smettere.
Se ti rispecchi in questo articolo sappi che ci sono soluzioni naturali che possono aiutarti a risolvere il problema.

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